L’arte urbana di Ghizlane Agzenai traccia sentieri delicati che emergono da forme geometriche e accostamenti di colori. Mentre seguiamo le direzioni intraprese dalle sue tonalità, dialoghi inaspettati e sguardi interiori prendono in noi forma tra le forme.
Quest’anno l’artista è stata invitata alla Biennale di Rabat, che “è stata un’esperienza grandiosa e anche la prima volta in cui ho dipinto su un cubo”. Ha realizzato infatti l’opera su due facce di un cubo di 350 cm per lato nel parco Hassan II di Rabat intitolandola Totem 88. Per la creatrice è un’opera che “invia al mondo ottimismo, forza e speranza”.
Ghizlane Agzenai ama definirsi “un’artista visuale based & made in Morocco e cittadina dell’universo”.