“Il mio nuovo progetto, “Sham”, viene ora presentato per la prima volta a Parigi. Si tratta di una installazione artistica basata su interviste che ho realizzato con dei bambini siriani. Alcuni di loro vivono tuttora a Damasco, mentre altri si trovano in diversi Paesi. Ponendo a questi bambini una domanda, lascio che mi raccontino di un luogo di Damasco che amano.
Ho preso i luoghi di cui mi hanno parlato e ho costruito delle storie. Poi ho creato una serie di libri – in tutto 6, uno per ogni bambino e la storia che aveva raccontato, intitolando ciascun libro col nome del bambino coinvolto. Girando ogni pagina si ha davanti un modello tridimensionale dei luoghi delle loro storie: come si recano in questo luogo? Perché lo amano? E cosa significa per loro? Insieme al libro, ognuno si mette le cuffie e ascolta per ogni pagina qualcosa del luogo di cui si parla. Ascolta suoni diversi di Damasco: il mercato, dialoghi del bambino stesso, canzoni…”
– Bissane Alcharif, scenografa e artista multimediale (Palestina – Francia – Siria)
fonte: canale Youtube di Ettijahat- Independent Culture che promuove la cultura indipendente in Siria e nel resto del mondo arabo
citazione tratta dal video “Meet the Artist | Bissane Alcharif” (2018)
traduzione di Claudia Avolio
