“What is a box?” Jacques Derrida. Una mostra alla galleria ElMarsa

Dal 19 aprile al 30 maggio 2019 alla galleria Elmarsa (Tunisia) si svolge la mostra collettiva “What is a box?” Jacques Derrida curata da Mohamed-Ali Berhouma. La mostra  presenta il lavoro degli artisti Abdesselem Ayed, Ymen Berhouma, Omar Bey, Slimen Elkamel, Aicha Filali, Nadia Jelassi, Rym Karoui, Atef Maatallah, Ibrahim Matouss, Thameur Mejri, Asma M’naouar, Nabil Saouabi, Ali Tnani.

Nella presentazione dell’evento su Facebook si legge: “What is a box?” Che cos’è una scatola? Se non fosse stata pronunciata da Jacques Derrida, questa domanda apparirebbe ovvia, e così la sua risposta. Ma scritta dal filosofo e a maggior ragione dal pensatore della decostruzione, la domanda assume l’aspetto della critica e sposta la comoda conoscenza che abbiamo dell’inscatolamento attraverso il quale veniamo al mondo e nel mondo viviamo. Detto questo, dobbiamo ricordare cosa spinse la penna di Derrida a minare le evidenze (s)componendo questa domanda: è germogliata mentre si stava avvicinando alla pratica di Gerard Titus-Carmel in “Cartouches”.

In altre parole, sono state l’arte e le sue pratiche a spingere il filosofo dei fondamenti a riesaminare il primato delle cose. Nella medesima prospettiva, poniamo ancora una volta la stessa domanda all’arte e alle sue pratiche. La questione della banalità di definire una scatola, da un lato, e della sua abilità di contenere un carico semantico potenzialmente inesauribile, dall’altro, è sorta in molti artisti riuniti alla galleria ElMarsa. Così, dipinto o allestito, dalla prospettiva di ogni singolo artista, il dislocare il banale e il metterlo su un banco poetico si è manifestato su tanti diversi orientamenti quanti sono i molteplici pensieri visuali”. (traduzione di Claudia Avolio)

Con questo breve video la galleria ElMarsa ci fa immergere nell’atmosfera della mostra.

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